Curiosità n°1:

Esiste un prototipo di un’arma militare denominato Piezer. La cassa di quest’arma ospita una potente batteria, mentre le cartucce, dodici in totale, non sono riempite con pallettoni o salgemma, bensì con cristalli piezoelettrici, capaci di caricarsi elettricamente. Una volta accesa, la pistola elettrifica il caricatore e, una volta premuto il grilletto, spara un proiettile che esplode a mezzaria, liberando una pioggia di cristalli stordenti, in grado di dare una scossa della potenza pari a quella di un Taser. Un’arma non letale con un raggio d’azione di quarantasei metri, perfetta per tenere sotto controllo eventuali folle impazzite.

 

Curiosità n°2:

Sempre soffermandoci su apparecchiature militari all’avanguardia, non possiamo non parlare del Molar Mic. Questo dispositivo è una nuova tecnologia usata dai soldati americani in Afghanistan e si tratta sostanzialmente di un radiotrasmettitore wireless che si infila in bocca, attaccandolo dietro l’ultimo molare. Questa minuscola radio permette ai soldati sul campo di comunicare tra loro a sussurri, mentre le trasmissioni in entrata arrivano direttamente all’orecchio del destinatario tramite induzione ossea attraverso la mascella.