Nel corso della nostra vita siamo inondati da suoni, di ogni genere e provenienti da ogni parte.
Alcuni li sentiamo così tante volte nel corso della giornata che ormai ce ne siamo assuefatti, non ci facciamo più caso, e paradossalmente, proprio perché li sentiamo di continuo, alla fine non li sentiamo più (il rumore del traffico fuori dalla finestra, scricchiolii nel pavimento, tonfi nelle tubature, il rumore del frigo quando attacca e stacca, ecc.).
Altri invece sono così fastidiosi che diventano veri e propri rumori provocando in noi una sensazione di fastidio, o in alcuni casi di vero e proprio malessere.
Ora lasciamo da parte i suoni in generale (la maggior parte dei quali sono piacevoli) e concentriamoci invece sul rumore.
Vi siete mai chiesti qual’è il rumore più inquietante per l’essere umano?
Potrà sembrarvi assurdo, ma a mio modo di vedere, il rumore più inquietante per l’uomo oggi è il silenzio.
Pensate al silenzio durante un parto.
Silenzio in un momento di devastante sofferenza.
Silenzio mentre si infligge un dolore terribilmente intenso.
Silenzio in un momento in cui la natura implora il pianto.