Lo sapevate che i fossili di funghi più antichi al mondo sono stati trovati pochi anni fa in Congo? Questi fossili risalgono a circa ottocento milioni di anni fa. Si ritiene che i funghi dell’antichità abbiano svolto un ruolo importantissimo nella formazione del suolo primordiale. Hanno per così dire preparato il terreno alle piante, e successivamente agli animali, in modo che potessero colonizzare la Terra. Ma il più antico organismo vivente si trova invece nella foresta nazionale di Malheur, nell’Oregon orientale. L’Armillaria ostoyae, o fungo del miele, è presente in molti luoghi, ma quello in Oregon si stima che abbia più di ottomila anni.

La sua rete di ife si estende per nove chilometri quadrati, dando vita ad un unico organismo del peso di trentacinquemila tonnellate, cosa che la rende anche la creatura vivente più grande al mondo. In realtà però, il primato di organismo vivente più antico potrebbe spettare a Pando, il “gigante tremante” dello Utha, una colonia di 40000 cloni interconnessi di pioppi tremuli (populus trmuloides) del peso di 6600 tonnellate e, si pensa, risalente a 80000 anni fa, sebbene qualcuno ritenga che di anni ne abbia più di un milione.

Tuttavia, indipendentemente da chi sia l’organismo più antico, entrambi ci rammentano che noi esseri umani siamo molto recenti e, nella nostra giovinezza, spesso molto malaccorti nella gestione di questo pianeta.

 

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Foto Armillaria ostoyae di W.J.Pilsak  sotto licenza  Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported