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Quella melodia che avete appena ascoltato, come sicuramente già sapete, è uno squillo di tromba suonato al crepuscolo, durante le cerimonie di bandiera e ai funerali militari da parte delle forze armate, popolarmente conosciuto nel nostro Paese come il silenzio.

Non è certo il brano più allegro e gaio di tutta la musica militare, ma il motivo di tutto questo è presto detto.

Per fortuna oggi non è più così, ma in passato, soprattutto durante i periodi di guerra, quando la tromba intonava “il silenzio” si percepiva un significato profondo.

In quell’occasione significava “Addio, e che Dio ci protegga tutti”, in quanto il silenzio era il segnale notturno dei soldati che liberava dal servizio, ed era un segnale malinconico, dolce e toccante, perché il risveglio della mattina non era mai certo per loro; era sempre possibile che lo ascoltassero per l’ultima volta.

Almeno in questa giornata quindi, ascoltiamolo con più attenzione e rispetto.

 

Foto in evidenza di Rhys O’Leary  sotto licenza  Open Government Licence version 1.0