Etimologicamente democrazia (dal greco démos, popolo, e kràtos, potere) significa governo del popolo, ovvero un sistema di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo.

L’Italia è una democrazia.

Molti altri Paesi nel mondo però non lo sono ed al contrario è presente la dittatura, che invece  è una forma autoritaria di governo che, nella sua accezione moderna, accentra il potere nelle mani del solo dittatore.

Per una nazione civile come la nostra una cosa del genere sarebbe difficile da immaginare, se non addirittura irrealizzabile.

Significherebbe lasciare ad una piccolissima percentuale della popolazione tutta la ricchezza della nazione.

Significherebbe lasciare che i ricchi diventino più ricchi, tagliando le loro tasse o pagando mazzette per togliersi da eventuali beghe.

Significherebbe ignorare le esigenze dei più poveri, come salute o istruzione.

I media sembrerebbero liberi, ma in realtà sarebbero segretamente controllati da una persona e dalla sua famiglia.

Significherebbe poter intercettare telefoni, malmenare prigionieri, o avere elezioni truccate.

Significherebbe mentire sul perché si decide di partecipare ad una guerra.

Significherebbe poter usare i media per spaventare il popolo, in modo da poter appoggiare una politica che va contro i loro stessi interessi.

E’ impossibile che nella nostra democratica Italia succeda una cosa del genere.

O forse no!!!

 

Foto urna elettorale di Tooby  sotto licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported