La curiosità di oggi gravita nell’orbita delle teorie cospirazionistiche e nel parlarvene, anche se a prima vista sembrerà stia divagando, voglio prima porre la vostra attenzione su un piccolo anfibio, la Rana sylvatica.

Questa specie di rana ha una peculiarità biologica stupefacente: congela completamente per alcuni mesi l’anno, poi sgela e torna a vivere.
Ma per il momento lasciamo la nostra rana nel suo stagno e torniamo all’argomento principale.
Gli esperimenti sugli esseri umani sono per la maggior parte di noi un abominio, ma per altri è scienza.
Prendiamo in considerazione il periodo di tempo tra le due grandi guerre.

In questo lasso temporale le dinamiche mondiali erano molto tese.

Tutti i Paesi cercavano innovazioni e tecnologie che avrebbero permesso loro di rivoluzionare l’economia, e ovviamente con lo scoppio della guerra la capacità di sopravvivere sul campo di battaglia poteva fare la differenza tra la vittoria e la disfatta.

E qui torna a far capolino la nostra piccola rana. Immaginiamo di poter congelare i soldati feriti finché non sarebbe stato possibile medicarli, di conservare gli organi, o addirittura di “immagazzinare” intere armate.

Le possibilità mediche e militari sarebbero infinite.
Lo so, detta così è fantapolitica, ma la sospensione vitale e l’ibernazione criogenica anche se non ai livelli appena descritti oggi sono un dato di fatto.
Come purtroppo sono un dato di fatto alcuni esperimenti fatti su esseri umani a dir poco aberranti.
Quella che vi propongo di seguito è una piccola lista d’informazioni che potete tranquillamente trovare online e approfondire se ho scalfito la vostra curiosità.

1932
Inizia il Tuskegee Syphilis Study. A duecento afroamericani di sesso maschile, affetti da sifilide, non vengono fornite informazioni sulla loro malattia e viene negata ogni cura. Usati come cavie umane, muoiono tutti.
1935
“Pellagra Incident”. Dopo la morte per pellagra di milioni di persone nell’arco di vent’anni, il Public Health Service degli Stati Uniti finalmente interviene per debellare la malattia. Il direttore dell’agenzia ammette di sapere da almeno vent’anni da cosa è causata la pellagra e afferma di non aver agito perchè la maggior parte dei decessi si era verificata tra la povera gente di colore.
1940
Chicago. A quattrocento detenuti viene inoculato l’agente infettivo della malaria per studiare gli effetti di nuovi farmaci sperimentali che dovrebbero combattere la malattia. I medici nazisti, a Norimberga, citeranno quella ricerca a loro discolpa.
1945
Inizia il progetto Paperclip. Il Dipartimento di Stato, i servizi segreti dell’Esercito e la CIA reclutano diversi scienziati nazisti, offrendo loro l’immunità e una nuova identità in cambio del loro contributo su progetti governativi top secret.
1947
La CIA inizia i suoi studi sull’LSD come potenziale arma chimica. Soggetti umani (civili e militari) sono usati con e senza il loro consenso.
1950
In un esperimento per stabilire il grado di vulnerabilità agli attacchi biologici delle città americane, la Marina degli Stati Uniti spruzza una nube di batteri sopra San Francisco. Molti abitanti contraggono la polmonite.
1956
L’Esercito degli Stati Uniti rilascia zanzare infette da febbre gialla a Savannah, in Georgia, e ad Avon Park, in Florida. Dopo gli esperimenti, uomini dell’Esercito si fingono ispettori sanitari così da poter esaminare gli effetti sulle vittime.
1965
I detenuti della prigione di Stato di Holmesburg, Philadelphia, sono esposti a diossina, il componente altamente tossico usato in Vietnam. Gli uomini sono stati successivamente studiati per osservare la comparsa e lo sviluppo del cancro.
1966
L’Esercito degli Stati Uniti diffonde il Bacillus subtilis variante Niger in tutta la metropolitana di New York, attraverso le grate di aerazione. Più di un milione di civili vengono esposti.
1990
Los Angeles. A più di 1500 bambini di sei mesi, tutti neri o latini, viene inoculato un vaccino sperimentale contro il morbillo, mai autorizzato negli Stati Uniti. Il CDC (Centre for Disease Control and Prevention) ammetterà in seguito che i genitori non erano stati informati del fatto che il vaccino fosse sperimentale.
1994
Il senatore John D. Rockfeller diffonde un dossier secondo il quale, per almeno cinquant’anni, il Dipartimento della Difesa ha usato centinaia di migliaia di militari in esperimenti scientifici, esponendoli a sostanze pericolose.
1995
Il governo degli Stati Uniti ammette di aver offerto l’immunità e consistenti somme di denaro a criminali di guerra e scienziati giapponesi che avevano eseguito esperimenti su esseri umani, in cambio d’informazioni sulle loro ricerche biologiche.
1995
Il dottor Garth Nicolson svela che gli agenti biologici usati durante la Guerra del Golfo sono stati prodotti a Houston, Texas, e a Boca Raton, Florida, nonché testati su detenuti del penitenziario del Texas.
1996
Il Dipartimento della Difesa ammette che i soldati della missione Desert Storm sono stati esposti ad agenti chimici.
1997
Ottantotto membri del Congresso americano firmano una petizione in cui si chiede che venga condotta un’indagine sulle armi biologiche e sulla cosiddetta “Sindrome della Guerra del Golfo”.

Spulciando tra le varie notizie, potremmo continuare fino ad arrivare ai giorni nostri, ma credo che sia meglio fermarsi perché l’idea che tutto ciò continua ancora oggi, nel cortile di casa nostra, sulla nostra pelle è spaventoso.

Foto maschera antigas di Scoo sotto licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 2.5 Generic